A tu per tu con...Federica Busolini

Federica Busolini, centrale capitolina classe 1999, è alla sua prima stagione con la maglia della Clai Imola Volley. Nel suo passato, tanta preziosa esperienza nella categoria accumulata con le maglie di Roma (2018/19), Martignacco (19/20), Sassuolo (dal 2020 al 2023) e Macerata, club con il quale ha giocato nelle ultime due annate sempre nella seconda serie nazionale. Il suo recente ed importante arrivo nel roster imolese ha senza dubbio portato quella solidità sotto rete e quella fisicità (186 cm la sua altezza) che rimangono ingredienti fondamentali per essere protagonisti nel coprire quel ruolo su questo tipo di palcoscenici. 

Che tipo di persona sei, Federica? Come ti descriveresti a chi non ti conosce? 

“Mi considero una persona caparbia e precisa, con un buon senso dell’ironia. Mi piace stare in compagnia e collaborare con gli altri, ma so anche apprezzare i momenti di “solitudine”…che considero molto preziosi per ricaricarmi e ripartire ancore più forte”. 

Sei soddisfatta della scelta che hai fatto durante la scorsa estate? Nella tua carriera, che cosa rappresenta il recente trasferimento a Imola?  

“Sono molto soddisfatta della scelta fatta quest’estate, in Clai ho trovato un bell’ambiente in cui lavorare nella massima serenità. L’obiettivo da raggiungere è molto chiaro e con le altre ragazze stiamo lavorando al meglio per conquistarlo al più presto. Nonostante la squadra sia praticamente tutta nuova, si è già creato un bel gruppo, sia tra le ragazze che con lo staff, e di questo sono davvero molto contenta”. 

Cosa ti manca di più quando pensi a Roma, la tua città? 

“Sicuramente Roma é una città bellissima, ma quello che mi manca di più sono casa mia e gli affetti personali”. 

Come ti stai trovando qui, sulle rive del Santerno? Ti piace la città? 

“Qui a Imola mi sto trovando molto bene, la città è carina e apprezzo molto i centri piccoli con tanto verde”. 

Come trascorri il (poco) tempo libero che hai a disposizione? 

“Il tempo a disposizione fuori dalla palestra lo sfrutto per studiare o per riposarmi. Quando ci sono belle giornate a volte vado a passeggiare, mi rilassa molto”. 

C’è un oggetto in particolare che porti sempre con te, ovunque tu vada? 

“Gli oggetti che mi porto dietro tutti gli anni sono parecchi. Foto, peluche e tutto quello che mi ricorda casa o gli amici…e poi il topper del letto, non me ne separo mai”. 

Hai qualche rito o abitudine che ripeti prima di ogni match?  

“Sono una ragazza molto abitudinaria, quindi la mia routine nel prepartita è sempre la stessa”. 

Prima della partita…musica a palla o silenzio totale? 

“Ascolto un sacco di musica prima di ogni match”. 

Appena terminata la partita, chi è la prima persona alla quale telefoni o mandi un messaggio? 

“Appena finita la partita, le prime persone con cui parlo sono sicuramente i miei genitori, sia che siano al palazzetto sia che abbiano seguito la partita da casa”. 

Qual è la tua vacanza ideale? Se potessi partire ora, dove andresti? 

“Se potessi partire adesso me ne andrei al mare, adoro starmene in spiaggia”. 

Hai una passione o un hobby “insospettabile” fuori dallo sport? 

“Il mio hobby “insospettabile” è lavorare all’uncinetto. Ho imparato quest’estate e mi piace molto, per il momento mi sto dedicando alle borse, poi piano piano imparerò a fare anche altro. Mi rilassa e mi dà tanta soddisfazione”. 

Se potessi uscire a cena con un personaggio noto del mondo dello sport, chi sceglieresti? 

“Se dovessi scegliere una celebrità dello sport, potrei optare per Roger Federer. È un esempio di classe, disciplina e umiltà dentro e fuori dal campo. Sarebbe interessante confrontarsi con lui non solo per parlare di sport, ma per capire come ha gestito tutti gli aspetti della sua carriera”. 

Qual è la parola che meglio ti rappresenta, fuori e dentro dal campo? 

“La parola che più mi rappresenta è caparbia, con tutte le annessioni positive e negative del caso”.